Il Piano d’Ambito approvato con ordinanza C.G.E.I. 321 del 30 settembre 2002 e con successiva deliberazione dell’Assemblea dell’Autorità d’Ambito territoriale ottimale (n° 10 del 18 dicembre 2003), rappresenta lo strumento di programmazione degli investimenti nel periodo di affidamento al Gestore del Servizio Idrico Integrato (Abbanoa SpA). Gli investimenti sono stati suddivisi in progetti obiettivo e inquadrati in Programmi Operativi Triennali (P.O.T.)  che includono gli interventi da programmare in ciascuno dei tre anni di riferimento e nei loro aggiornamenti annuali.

La gestione dei finanziamenti è stata affidata ad Abbanoa, gestore affidatario in house providing del servizio idrico integrato in ambito regionale che ha il ruolo di soggetto attuatore e stazione appaltante del comparto idrico-fognario da realizzarsi sul territorio.

I finanziamenti destinati alle opere sono finanziati con risorse pubbliche a fondo perduto o da tariffa.

Opere finanziate con risorse pubbliche. Il primo programma, approvato dall’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale nel 2004, prevedeva un importo complessivo pari a oltre 390 milioni di euro provenienti da due categorie di finanziamento: oltre 208 milioni del   POR 2000 – 2006, riferiti alla misura 1.1, ciclo integrato dell’acqua  e circa 185 milioni di euro assegnati con delibera CIPE 36/2002 per interventi sulle aree depresse e in seguito vincolati alle finalità del POT.

Il secondo programma è stato proposto dal Gestore unico d’Ambito ha riguardato il Piano operativo triennale 2005- 2007 e il successivo P.O.T. 2006 – 2008 per i quali sono state programmate ulteriori risorse finanziarie per un totale di oltre 145 milioni di euro 51 dei quali a favore al progetto Obiettivo 1 “Efficientamento delle reti idriche di distribuzione” e del progetto Obiettivo 5 “Adeguamento del sistema di potabilizzazione al Dlgs n.31/01”. Altri 94 milioni di euro sono invece assegnati al progetto Obiettivo 2 “Adeguamento del sistema fognario depurativo al Dlgs 152/2006” e al progetto obiettivo 8 “Completamento investimenti nel settore fognario depurativo”.

Nel corso del 2010 e del 2011 è stata approvata la revisione del Piano d’Ambito. Negli anni si sono poi aggiunte ulteriori risorse pubbliche rispetto a quanto sopra descritto.

Approfondimenti e documentazione

Opere finanziate con fondi da tariffa L’attività di programmazione degli investimenti, dall’avvento dell’Autorità nazionale di regolazione dei servizi idrici (dal 2011 al 2015 AEEGSI, oggi ARERA), è stata disciplinata per “schemi regolatori”, soggetti all’approvazione dell’Ente d’Ambito. Per ciascun periodo di regolazione tariffaria è previsto l’aggiornamento del Programma degli interventi, finanziati a valere su risorse da tariffa, che deve contenere la puntuale indicazione degli interventi riferiti all’orizzonte temporale di volta in volta esplicitato dall’AEEGSI, riportando, per l’eventuale periodo residuo fino alla scadenza dell’affidamento, le informazioni necessarie al raggiungimento di preordinati livelli minimi di servizio, nonché al soddisfacimento della complessiva domanda dell’utenza.

Approfondimenti e documentazione